UPDATE IN MEDICINA DI LABORATORIO 2019

 

12/05/2019 - 23/06/2019

 

La valutazione del rischio di malattia cardiovascolare è funzione di considerazioni ben precise sia dei profili di rischio per determinata patologia sia delle cause genetiche o "metaboliche" sottese.

Nasce dunque la necessità di una corretta diagnosi delle malattie che aumentano di per sè questo rischio  cardiovascolare, corroborata dove possibile dalla individuazione delle probabili cause genetiche e dalla valutazione di stili di vita ed abitudini alimentari.

Purtroppo recenti dati della letteratura mostrano che larga parte dei pazienti seppur a rischio moderato o elevato sottovalutino l'importanza dello stile di vita e della dieta, di fatto vanificando gli sforzi clinici per la diagnosi e le scelte terapeutiche appropriate da parte del clinico.

La medicina di laboratorio è il fulcro della diagnostica del rischio cardiovascolare, attraverso la possibilità di produrre dati che ne "misurino" in maniera trasversale e per via  diretta l'entità quali glicemia, profilo lipidico, biomarcatori dell'aterotrombosi e della infiammazione, cause genetiche e ne valutino le comorbidità (ipotiroidismo, insufficienza renale, epatopatia, disordini ormonali).

Tuttavia se da una parte il clinico ha il compito di considerare tutte queste informazioni per stratificare il rischio cardiovascolare globale del paziente dall'altra la sinergia infermiere-tecnico di laboratorio-controlli macchina e riproducibilità del dato è il punto chiave della diagnosi, talvolta non necessariamente associata a chiare manifestazioni cliniche se non al riscontro occasionale di segni o sintomi "campanelli d'allarme".

Lo scopo del meeting è quello di riuscire a trasferire messaggi chiari su quanto la ricerca e la clinica continuino a produrre in termini di "medicina personalizzata" e su cosa oggi è possibile adoperare per far diagnosi, curare e gestire nel tempo determinate categorie di pazienti.

 

 

 

Evento organizzato da:

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